Il mercato degli alimenti confezionati con marchio del distributore sta registrando una crescita robusta, guidata principalmente dal cambiamento delle preferenze dei consumatori e dalla crescente domanda di alternative economicamente vantaggiose ai prodotti di marca. Poiché i consumatori diventano più sensibili al prezzo, soprattutto sulla scia delle incertezze economiche, i prodotti a marchio del distributore offrono un’interessante combinazione di qualità e convenienza. I rivenditori stanno inoltre diventando più innovativi con le loro offerte a marchio del distributore, sviluppando linee premium che si rivolgono ai consumatori attenti alla salute, ampliando così la loro attrattiva sul mercato.
Inoltre, la crescita dell’e-commerce ha contribuito in modo significativo alla crescita degli alimenti a marchio del distributore, poiché la spesa online consente ai consumatori di esplorare e acquistare una gamma più ampia di prodotti, compresi i marchi del distributore che potrebbero non essere accessibili negli ambienti di vendita al dettaglio tradizionali. Questa tendenza ha incoraggiato i rivenditori a migliorare la propria presenza online e a investire nei propri portafogli di marchi del distributore, creando opportunità di crescita e penetrazione nel mercato.
Inoltre, la crescente attenzione alla sostenibilità sta plasmando il panorama del marchio del distributore. I consumatori stanno diventando sempre più consapevoli dell’approvvigionamento alimentare e dell’impatto ambientale, portando i rivenditori a posizionare le proprie etichette private come opzioni ecologiche. Ciò apre strade per i marchi privati che danno priorità agli ingredienti biologici e sostenibili, attingendo al mercato in espansione di acquirenti attenti all’ambiente.
Restrizioni del settore
Nonostante le prospettive di crescita, il mercato degli alimenti confezionati a marchio del distributore non è privo di sfide. L’intensa concorrenza da parte di marchi affermati può ostacolare la quota di mercato dei marchi privati. I marchi affermati spesso beneficiano di una maggiore fedeltà dei consumatori e di una forte presenza di marketing, rendendo difficile per i marchi privati ottenere riconoscimento e fiducia tra gli acquirenti.
Inoltre, la percezione di qualità associata ai prodotti a marchio del distributore può fungere da limite. Sebbene molti consumatori accettino sempre più i marchi del distributore, rimane una parte del mercato che identifica il marchio con la qualità. Questo pregiudizio può limitare il successo dei prodotti a marchio del distributore, in particolare nelle categorie in cui i consumatori danno priorità alla reputazione del marchio.
I problemi della catena di fornitura e l’aumento del costo delle materie prime rappresentano ulteriori sfide. Le fluttuazioni dei prezzi possono avere un impatto sui margini di profitto dei prodotti a marchio del distributore, costringendo i rivenditori a prendere decisioni difficili riguardo alle strategie di prezzo e alle offerte di prodotti. Inoltre, mantenere una qualità costante in una gamma di prodotti a marchio del distributore può essere difficile, costringendo i rivenditori a bilanciare il contenimento dei costi con la garanzia della qualità.
Il mercato degli alimenti confezionati a marchio del distributore in Nord America, in particolare negli Stati Uniti e in Canada, è caratterizzato da una forte domanda da parte dei consumatori di alternative convenienti e di alta qualità ai marchi nazionali. Gli Stati Uniti detengono una quota significativa del mercato, guidata da rivenditori come Walmart e Costco, che hanno ampliato con successo la propria offerta di marchi del distributore in varie categorie alimentari. I consumatori canadesi optano sempre più per i marchi del distributore a causa del loro valore e della qualità percepiti, con rivenditori regionali come Loblaws che migliorano le loro strategie di marchio del distributore. Poiché le tendenze relative alla salute e al benessere continuano ad aumentare, è probabile che i marchi del marchio del distributore che enfatizzano gli ingredienti biologici e naturali guadagnino terreno, rafforzando ulteriormente la crescita del mercato in questa regione.
Asia Pacifico
Nella regione dell'Asia del Pacifico, paesi come Cina, Giappone e Corea del Sud sono in prima linea nell'espansione del mercato degli alimenti confezionati a marchio del distributore. La Cina si distingue come il mercato più grande, spinto dalla rapida urbanizzazione, dal cambiamento degli stili di vita e dalla crescente accettazione dei marchi del distributore tra i consumatori in cerca di valore. I giganti della vendita al dettaglio come Alibaba e JD.com sono fondamentali nella promozione dei prodotti a marchio del distributore, insieme alla crescente penetrazione dell’e-commerce. Il Giappone e la Corea del Sud stanno assistendo a tendenze distintive in cui qualità e innovazione guidano la popolarità dei marchi del distributore, in particolare dei prodotti che soddisfano i gusti e le preferenze locali. Entrambi i paesi mostrano una crescita promettente, con i consumatori che prediligono sempre più pasti convenienti e pronti al consumo.
Europa
Il mercato europeo, in particolare in paesi come Regno Unito, Germania e Francia, sta assistendo a un forte spostamento verso i prodotti a marchio del distributore. Il Regno Unito supera le altre nazioni europee come attore chiave, incoraggiato dalla maggiore concorrenza tra rivenditori come Tesco e Aldi. Questo concorso promuove l'innovazione e amplia la varietà delle offerte del marchio del distributore, attirando diversi segmenti di consumatori. La Germania mostra una forte preferenza per i marchi del distributore, guidata da consumatori attenti al valore, che porta ad un aumento costante dei marchi del distributore nei supermercati, soprattutto nel segmento biologico. Le dinamiche del mercato francese sono influenzate dai gusti regionali, con un aumento significativo della domanda di prodotti a marchio del distributore artigianali e di provenienza locale, dimostrando una tendenza crescente verso il consumo sostenibile.
Il segmento di prodotti del mercato degli alimenti confezionati con marchio del distributore è diversificato e comprende categorie come prodotti lattiero-caseari, snack, alimenti surgelati, bevande e prodotti secchi. Tra questi, si prevede che la categoria degli alimenti surgelati rappresenterà la dimensione di mercato più ampia, trainata dalla crescente domanda dei consumatori di cibi pronti e pronti al consumo. Anche gli snack stanno guadagnando slancio, attirando particolarmente i consumatori attenti alla salute poiché i marchi innovano con formulazioni più sane. I prodotti lattiero-caseari, in particolare le alternative a base vegetale, stanno vivendo una rapida crescita, alimentata dal crescente veganismo e dalla consapevolezza dell’intolleranza al lattosio. Inoltre, il segmento delle bevande, in particolare quelle analcoliche, sta registrando una forte crescita, poiché i consumatori si spostano verso opzioni più sane e sostenibili.
Segmento del canale di distribuzione
Il segmento dei canali di distribuzione svolge un ruolo significativo nella crescita del mercato degli alimenti confezionati a marchio del distributore, con canali chiave tra cui supermercati e ipermercati, minimarket, vendita al dettaglio online e negozi specializzati. Supermercati e ipermercati rimangono il canale dominante, fornendo un’ampia gamma di prodotti a marchio del distributore che attraggono consumatori attenti al budget. Tuttavia, il canale di vendita al dettaglio online sta mostrando la crescita più rapida, spinto dal cambiamento dei comportamenti di acquisto e dalla comodità di fare la spesa online. Questo cambiamento è stato accelerato dalla pandemia, poiché i consumatori si abituano sempre più ad acquistare prodotti alimentari online. Inoltre, i minimarket stanno guadagnando terreno poiché si rivolgono agli acquirenti in movimento, migliorando la disponibilità di prodotti a marchio del distributore in luoghi convenienti.
Approfondimenti regionali
Geograficamente, il mercato degli alimenti confezionati con etichetta privata è segmentato in Nord America, Europa, Asia-Pacifico, America Latina, Medio Oriente e Africa. L’Europa detiene una quota significativa del mercato, principalmente grazie a un’infrastruttura di vendita al dettaglio ben consolidata e all’elevata accettazione da parte dei consumatori dei prodotti a marchio del distributore. Si prevede che l’Asia-Pacifico registrerà la crescita più rapida, guidata da una classe media in espansione, da una rapida urbanizzazione e da un aumento dei redditi disponibili. Man mano che i rivenditori in questa regione ampliano la propria offerta di marchi del distributore, si verifica un notevole spostamento nelle preferenze dei consumatori verso prodotti convenienti ma di qualità. Anche il Nord America sta assistendo a una forte tendenza verso i marchi del distributore, in particolare tra i millennial che stanno diventando sempre più sensibili al prezzo pur cercando un buon rapporto qualità-prezzo.
Tendenze del comportamento dei consumatori
Il comportamento dei consumatori influenza in modo significativo il mercato degli alimenti confezionati con marchio del distributore, con una crescente consapevolezza della salute che porta a una preferenza per ingredienti trasparenti e naturali. Gli acquirenti sono sempre più alla ricerca di prodotti in linea con le loro preferenze dietetiche, spingendo i marchi del marchio del distributore a innovare con etichette pulite e offerte biologiche. L’aumento della sostenibilità influenza anche le decisioni di acquisto, con i consumatori che preferiscono i marchi che danno priorità al packaging ecologico e alle pratiche di approvvigionamento etico. Questo cambiamento comportamentale sta spingendo i rivenditori ad adattare le loro strategie di marchio del distributore per soddisfare le aspettative in evoluzione della loro base di clienti, migliorando così il panorama generale del mercato.
I migliori attori del mercato
1. Walmart Inc.
2. Costco Wholesale Corporation
3. Aldi Einkauf GmbH & Co. oHG
4. Tesco PLC
5.Kroger Co.
6. Lidl Stiftung & Co. KG
7. Società target
8. Amazon.com Inc.
9.Metro AG
10. Carrefour S.A.