Uno dei principali fattori di crescita per il mercato della produzione di idrogeno derivante dalla raffinazione del petrolio è la crescente domanda di carburanti più puliti. Poiché le normative ambientali diventano più rigorose a livello globale, le raffinerie sono tenute a produrre carburanti con un contenuto di zolfo inferiore. L'idrogeno è essenziale nel processo di idrotrattamento, che rimuove lo zolfo dai prodotti petroliferi, rendendolo quindi un componente fondamentale per soddisfare queste normative. Lo spostamento verso carburanti a basse emissioni non solo rafforza il mercato della generazione di idrogeno, ma incoraggia anche gli investimenti in tecnologie di raffinazione avanzate che ottimizzano la produzione di idrogeno.
Un altro importante motore di crescita è la crescente adozione dell’idrogeno in varie applicazioni industriali. Oltre alla raffinazione, l’idrogeno viene sempre più utilizzato nella produzione di ammoniaca, metanolo e nell’industria chimica. Questo aumento della domanda in più settori sta spingendo le raffinerie a migliorare le loro capacità di generazione di idrogeno. Inoltre, poiché l’idrogeno inizia a svolgere un ruolo fondamentale nella transizione verso le energie rinnovabili, in particolare nelle celle a combustibile e nelle soluzioni di stoccaggio dell’energia, la sua importanza nella raffinazione del petrolio continua ad espandersi.
Anche i progressi tecnologici nei processi di generazione dell’idrogeno fungono da motore di crescita fondamentale in questo mercato. Innovazioni come il reforming del metano a vapore, l’elettrolisi e altri metodi emergenti stanno rendendo la produzione di idrogeno più efficiente ed economicamente vantaggiosa. Questi progressi riducono i costi operativi e migliorano la produttività nelle operazioni di raffinazione. Inoltre, l’integrazione delle tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio insieme alla produzione di idrogeno può aiutare le raffinerie a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, spingendo ulteriormente il mercato per la produzione di idrogeno.
Restrizioni del settore:
Uno dei principali limiti nel mercato della produzione di idrogeno attraverso la raffinazione del petrolio è l’elevato investimento di capitale richiesto per gli impianti di produzione di idrogeno. La creazione di unità di generazione di idrogeno comporta costi iniziali significativi, tra cui infrastrutture, attrezzature e spese operative correnti. Questo onere finanziario può essere particolarmente impegnativo per le raffinerie di piccole e medie dimensioni, limitando potenzialmente la loro capacità di espandere le capacità di produzione di idrogeno nonostante la crescente domanda sul mercato.
Un altro ostacolo critico è la fluttuazione del prezzo del gas naturale, che è una materia prima primaria per molti processi di produzione dell’idrogeno. La volatilità dei prezzi del gas naturale può avere un impatto significativo sul costo complessivo della produzione di idrogeno, portando a margini di profitto incerti per le raffinerie. Questa incertezza può ostacolare gli investimenti a lungo termine nelle tecnologie di produzione dell’idrogeno, spingendo le raffinerie a riconsiderare i loro piani di espansione o a cercare fonti alternative di idrogeno che potrebbero non essere ancora commercialmente valide.
Il mercato della produzione di idrogeno derivante dalla raffinazione del petrolio nel Nord America è guidato principalmente dalla crescente domanda di carburanti più puliti e da rigorose normative ambientali. Gli Stati Uniti guidano la regione, con una significativa concentrazione di raffinerie che utilizzano l’idrogeno per i processi di idrocracking e desolforazione. L’adozione di tecnologie avanzate per la produzione di idrogeno, come il reforming del metano a vapore e l’elettrolisi, è in aumento. Anche il Canada sta assistendo a una crescita nella produzione di idrogeno, in particolare in Alberta, dove si stanno sviluppando progetti per produrre idrogeno dal gas naturale. La collaborazione tra i principali attori del settore e gli incentivi governativi per la riduzione delle emissioni di carbonio stanno ulteriormente stimolando la crescita del mercato in questa regione.
Asia Pacifico
Nella regione dell’Asia del Pacifico, il mercato della produzione di idrogeno attraverso la raffinazione del petrolio sta vivendo una rapida espansione a causa della crescente industrializzazione e urbanizzazione. La Cina detiene una quota significativa, grazie alla sua vasta capacità di raffinazione e all’attenzione del governo sul miglioramento dell’efficienza energetica e sulla riduzione delle emissioni. La produzione di idrogeno attraverso fonti rinnovabili sta guadagnando terreno, in linea con l’impegno della Cina per la transizione verso un’energia più pulita. Anche il Giappone è un attore di primo piano, che pone l’accento sull’idrogeno come componente chiave della sua strategia energetica, con investimenti nelle infrastrutture dell’idrogeno e nei progressi tecnologici. La Corea del Sud si sta concentrando sull’integrazione dell’idrogeno nel proprio mix energetico, promuovendo l’innovazione e la ricerca sui metodi di produzione dell’idrogeno, che sostiene la crescita del mercato della generazione di idrogeno nel settore della raffinazione.
Europa
Il mercato della produzione di idrogeno derivante dalla raffinazione del petrolio in Europa è caratterizzato da un forte quadro normativo volto a ridurre le emissioni di carbonio e a promuovere pratiche energetiche sostenibili. Il Regno Unito sta avanzando nella produzione di idrogeno per i processi di raffinazione, sostenuto da iniziative governative e investimenti nella produzione di idrogeno a basse emissioni di carbonio. La Germania è leader nella tecnologia dell’idrogeno, con progressi significativi nell’elettrolisi e nei metodi di produzione dell’idrogeno derivato dal biogas. Anche la Francia sta migliorando le proprie capacità nel settore dell’idrogeno, concentrandosi su iniziative sull’idrogeno verde per sostenere la propria industria di raffinazione. La crescente collaborazione tra il settore pubblico e quello privato, insieme alle politiche del Green Deal dell’UE, promuove l’innovazione e gli investimenti nelle tecnologie di generazione dell’idrogeno in tutta la regione.
Modalità di consegna
Il segmento delle modalità di consegna del mercato della generazione di idrogeno attraverso la raffinazione del petrolio è classificato in due categorie principali: vincolato e commerciante. La generazione vincolata di idrogeno viene utilizzata principalmente dalle raffinerie per la fornitura di idrogeno in loco, garantendo una disponibilità continua per vari processi di raffinazione. Questa modalità comporta in genere investimenti sostanziali in infrastrutture e tecnologia, destinati a operazioni su larga scala. Al contrario, il segmento dell’idrogeno commerciale prevede la vendita di idrogeno generato da produttori terzi. Questo segmento è vantaggioso per le raffinerie più piccole o per coloro che desiderano ottimizzare i propri costi operativi senza le spese in conto capitale associate alla costruzione di impianti di produzione di idrogeno. Si prevede che la crescente tendenza verso la flessibilità nelle catene di approvvigionamento e la domanda di efficienza dei costi rafforzeranno il mercato commerciale dell’idrogeno, consentendo alle raffinerie di ampliare le proprie attività senza l’onere dei costi fissi delle infrastrutture.
Processo
Il segmento del processo comprende diverse metodologie di generazione dell’idrogeno, tra cui il reformer a vapore, l’elettrolisi e altre. Lo steam reforming rimane la tecnica dominante grazie alla sua tecnologia consolidata e all’efficienza nella produzione di grandi quantità di idrogeno da fonti di idrocarburi. Con l’evoluzione del settore, cresce l’interesse per l’elettrolisi, spinto in particolare dalle crescenti normative ambientali e dallo spostamento verso soluzioni energetiche più ecologiche. L’elettrolisi utilizza fonti di energia rinnovabile per produrre idrogeno, rendendolo un’alternativa interessante per le raffinerie che mirano alla sostenibilità e alla riduzione dell’impronta di carbonio. La categoria “altri” può includere tecnologie e metodi emergenti, come il cracking termico e la gassificazione della biomassa, che stanno guadagnando terreno ma detengono ancora una quota di mercato minore. Nel complesso, i progressi nei processi di produzione dell’idrogeno stanno aprendo la strada alla diversificazione, consentendo al mercato di adattarsi alle mutevoli richieste energetiche e ai panorami normativi.
I migliori attori del mercato
1. Air Products e Chemicals, Inc.
2. Linde plc
3. Soluzioni globali Shell
4. Hydrogenics (una società Cummins Inc.)
5. Siemens Energy AG
6. Plug Power Inc.
7. Messer Group GmbH
8. Maersk Mc-Kinney Moller
9.ExxonMobil
10. TotalEnergies S.E.