Uno dei principali fattori di crescita per il mercato dei mangimi geneticamente modificati è la crescente domanda di prodotti zootecnici in tutto il mondo. Poiché la popolazione mondiale continua ad aumentare, si registra un corrispondente aumento della necessità di una produzione efficiente di carne, latticini e uova. I mangimi geneticamente modificati offrono un maggiore valore nutrizionale e migliori rapporti di conversione del mangime, consentendo agli agricoltori di massimizzare la produzione riducendo al tempo stesso l’impiego di risorse. Questa maggiore efficienza è particolarmente importante nelle regioni che affrontano limitazioni in termini di terra e acqua, rendendo i mangimi geneticamente modificati una soluzione praticabile per soddisfare la crescente domanda alimentare.
Un altro importante motore di crescita sono i progressi tecnologici nel campo della biotecnologia. La continua innovazione nelle tecniche di ingegneria genetica ha portato allo sviluppo di varietà di mangimi potenziati con caratteristiche specifiche, come la resistenza alle malattie e tassi di crescita migliorati. Questi progressi non solo contribuiscono a migliorare la salute e la produttività degli animali, ma riducono anche al minimo l’impatto ambientale dell’allevamento del bestiame. Man mano che sempre più agricoltori adottano queste innovazioni, si prevede che il mercato dei mangimi geneticamente modificati si espanderà rapidamente.
La crescente consapevolezza riguardo alle pratiche agricole sostenibili e al benessere degli animali è anche un fattore cruciale di crescita nel mercato dei mangimi geneticamente modificati. I consumatori stanno diventando più consapevoli delle fonti del loro cibo, spingendo il settore agricolo ad adattarsi. I mangimi geneticamente modificati possono svolgere un ruolo significativo nelle pratiche sostenibili consentendo un uso più efficiente delle risorse e riducendo la necessità di pesticidi ed erbicidi chimici. Questo spostamento verso la sostenibilità sta incoraggiando gli agricoltori a considerare i mangimi geneticamente modificati come un mezzo per migliorare la loro resa riducendo al minimo la loro impronta ecologica.
Restrizioni del settore:
Nonostante i suoi vantaggi, il mercato dei mangimi geneticamente modificati deve affrontare notevoli restrizioni, in particolare per quanto riguarda le sfide normative e la percezione del pubblico. Molti paesi hanno norme severe riguardo all’approvazione e all’etichettatura degli organismi geneticamente modificati (OGM) negli alimenti e nei mangimi. Questo complesso panorama normativo può ritardare l’introduzione di nuovi prodotti per mangimi geneticamente modificati, limitando la crescita del mercato. Inoltre, le preoccupazioni sulla sicurezza e sugli effetti a lungo termine degli OGM sulla salute umana e sull’ambiente contribuiscono alla resistenza tra i consumatori e gli organismi di regolamentazione.
Un altro importante ostacolo per il mercato è l’esistenza di opzioni di mangime alternative. Con l’aumento della consapevolezza dei prodotti biologici e non OGM, alcuni consumatori e rivenditori stanno optando per alternative ai mangimi geneticamente modificati. Questa tendenza è particolarmente evidente nelle regioni in cui le preoccupazioni ambientali e sanitarie sono di primaria importanza. Di conseguenza, gli allevatori potrebbero trovare difficile adottare mangimi geneticamente modificati in un contesto di crescente preferenza per prodotti naturali e biologici, il che potrebbe ostacolare la crescita complessiva del mercato dei mangimi geneticamente modificati.
Il mercato dei mangimi geneticamente modificati nel Nord America è guidato principalmente dall’elevata domanda di proteine animali e dalla crescente industria del bestiame. Gli Stati Uniti sono il maggiore contribuente a questo mercato, con una significativa adozione di colture geneticamente modificate (GM) come mais e soia, che sono parte integrante dell’alimentazione animale. Anche il Canada mostra una forte presenza sul mercato, sostenuta dai progressi nella biotecnologia agricola e da un contesto normativo favorevole. I principali attori sottolineano la sostenibilità e l’efficacia dei mangimi GM nel migliorare la produttività del bestiame. Tuttavia, le preoccupazioni riguardanti la percezione dei consumatori sugli alimenti geneticamente modificati e il controllo normativo possono rappresentare sfide per la crescita del mercato.
Asia Pacifico
Nella regione dell’Asia del Pacifico, il mercato dei mangimi geneticamente modificati sta registrando una rapida crescita, in particolare in Cina, Giappone e Corea del Sud. La Cina è il più grande produttore e consumatore di mangimi geneticamente modificati, principalmente a causa della sua vasta popolazione di bestiame e della necessità di risorse alimentari efficienti. Il governo sostiene la ricerca biotecnologica per migliorare la sicurezza alimentare. In Giappone, mentre l’accettazione pubblica dei prodotti GM è cauta, le importazioni di mangimi GM sono considerevoli, spinte dalla domanda di proteine animali. La Corea del Sud sta seguendo l’esempio, aumentando progressivamente l’adozione di mangimi geneticamente modificati nonostante le normative rigorose e lo scetticismo del pubblico. La crescita complessiva è alimentata dall’aumento del consumo di carne e dalla necessità di migliorare l’efficienza alimentare.
Europa
Il mercato dei mangimi geneticamente modificati in Europa è caratterizzato da un panorama normativo complesso e da una resistenza pubblica ai prodotti geneticamente modificati. Paesi come Regno Unito, Germania e Francia hanno una legislazione rigorosa che regola l’uso di mangimi geneticamente modificati, con un impatto sulla crescita del mercato. Il Regno Unito ha assistito a cambiamenti nella politica post-Brexit, aprendo potenzialmente nuove strade alla coltivazione di colture GM e all’importazione di mangimi. La Germania rimane cauta, dando priorità all’agricoltura biologica e alle alternative non OGM. La Francia ha una delle posizioni più restrittive nei confronti delle colture GM, il che limita il potenziale di mercato. Tuttavia, la necessità di pratiche agricole sostenibili e la crescente domanda di produttività del bestiame potrebbero spingere ad una graduale accettazione dei mangimi geneticamente modificati nella regione, a condizione che le preoccupazioni dei consumatori siano affrontate in modo efficace.
Il mercato dei mangimi geneticamente modificati è notevolmente influenzato dalla fonte del mangime. Le colture, in particolare la soia e il mais, dominano il mercato grazie al loro alto contenuto proteico e alla coltivazione diffusa. Le colture geneticamente modificate sono progettate per migliorare la resa, la resistenza ai parassiti e i profili nutrizionali migliorati, rendendole la scelta preferita per i produttori di mangimi. Frutta e verdura sono meno comuni come fonti di mangime, ma stanno gradualmente guadagnando terreno, soprattutto nei mercati di nicchia degli alimenti per animali domestici e dell’acquacoltura. La versatilità delle colture le rende il principale contributore al mercato dei mangimi geneticamente modificati, poiché soddisfano il fabbisogno proteico essenziale per la crescita e lo sviluppo del bestiame.
Forma (Pellet, Crumble, Purè, Pasto/Torta)
La forma del mangime geneticamente modificato è fondamentale per la sua applicazione nel settore dell'alimentazione animale. I pellet sono la forma più comune utilizzata, poiché garantiscono facilità di manipolazione, migliore appetibilità e migliore digeribilità. Facilitano la miscelazione di vari ingredienti del mangime per creare una dieta equilibrata. Anche le forme di crumble e poltiglia detengono una quota significativa, tipicamente utilizzate nell'alimentazione di animali giovani o in mercati specifici come pollame e suini dove le preferenze di consistenza variano. Le forme di pasti e torte spesso derivano dalla lavorazione dei semi oleosi, fornendo un integratore ad alto contenuto proteico per il bestiame. La scelta della forma influisce direttamente sull'efficienza alimentare e sulle prestazioni di crescita complessive degli animali.
Tipo di mangime (foraggi grezzi, concentrati)
Nel mercato dei mangimi geneticamente modificati, i foraggi grossolani e i concentrati svolgono ciascuno un ruolo diverso nella dieta degli animali. I foraggi grossolani, che comprendono prodotti come erba medica e insilato, apportano massa e fibre essenziali per la digestione dei ruminanti; tuttavia, le loro forme geneticamente modificate non sono così diffuse. I concentrati, d'altro canto, offrono livelli più elevati di energia e proteine, spesso inclusi nelle formulazioni di mangimi per pollame, suini e bestiame. La crescente domanda di nutrizione ottimizzata nei sistemi di allevamento intensivo spinge alla concentrazione di mangimi geneticamente modificati in varie formulazioni, migliorando i tassi di crescita, l’efficienza di conversione dei mangimi e la salute generale degli animali.
Applicazione (pollame, suini, bovini, latticini, acquacoltura, alimenti per animali domestici, equini, altri)
Il segmento applicativo del mercato dei mangimi geneticamente modificati mostra il suo diverso utilizzo tra diversi tipi di animali. Il pollame rimane un’applicazione principale a causa dell’elevata domanda di produzione di carne e uova, sfruttando mangimi geneticamente modificati per migliorare la crescita e l’efficienza alimentare. Anche i suini e i bovini traggono notevoli benefici da tale mangime, aumentando rispettivamente l’aumento di peso e la produzione di latte. Il settore dell’acquacoltura sta adottando sempre più mangimi geneticamente modificati per sostenere la crescita e la salute dei pesci, mentre l’industria del pet food si sta orientando verso l’integrazione di questi mangimi per soddisfare le preferenze dei consumatori in evoluzione in termini di nutrizione e sostenibilità. I mercati equino e altri mercati specifici sono più piccoli ma mostrano un potenziale di crescita man mano che si diffonde la consapevolezza sulla nutrizione geneticamente modificata. Nel complesso, il segmento delle applicazioni illustra l’ampia portata dei mangimi geneticamente modificati nel supportare una produzione animale efficiente in varie specie.
I migliori attori del mercato
1. Cargill Incorporata
2. Compagnia Archer Daniels Midland
3.DuPont de Nemours Inc.
4. BASF SE
5. Bunge limitato
6. Evonik Industries AG
7. Cofco Corporation
8.CHS Inc.
9. Prodotti nutrizionali DSM
10. Alltech Inc.